Un esempio di rete informativa complessa: le connessioni fra i paper pubblicati da “Nature”
Le relazioni che intercorrono tra gli organismi, le persone, i mercati e molto altro sono reti complesse, guidate da leggi e regole non sempre facilmente comprensibili, ma estremamente affascinanti che ne governano il comportamento.
Lo studio di queste reti attraverso i contributi della teoria della complessità può aiutare a comprendere molti fenomeni come la diffusione delle pandemie, la circolazione delle informazioni, e i sistemi alla base dell’emergenza “dal basso” di comportamenti collettivi.
Esistono diversi tipi di reti: sociali (amicali, lavorative, ecc.), biologiche (connessione fra proteine, reti neuronali, ecc.), tecnologiche e infrastruttrali (internet, reti logistiche, ecc.) e informative (pagine web, sistemi peer-to-peer, ecc). Anche se diverse, però, le metriche di misura e le proprietà sono applicabili a ciascuno di esse.
Sulle reti informative, l’esempio “Nature” è fra i più suggestivi: la rivista, infatti, ha realizzato una rappresentazione interattiva evidenziando tutte le connessioni dei paper pubblicati nel corso degli anni (oltre 88mila). Anche se nel campo ristretto delle citazioni scientifiche, è interessante capire come il livello di relazione fra gli elementi sia molto alto e la rappresentazione proposta sia in grado di evidenziare i flussi principali, i paper più “centrali” (e quindi, più citati, nella rete) e la complessità dei legami.
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